L’insufflaggio è il riempimento dei muri dotati di intercapedine (muri a cassa vuota) e dei sottotetti non abitabili che sono tipici degli edifici costruiti tra gli anni ’60 e ’90.
L’insufflaggio rappresenta una soluzione semplice, versatile e veloce per l’efficientamento energetico di murature perimetrali e sottotetti non abitabili di difficile accesso. Qualora non fosse possibile o non si volesse intervenire con un isolamento a cappotto a causa dei costi sostenuti, del protrarsi dei lavori o per disaccordo tra condomini, o con contropareti interne, a causa della diminuzione dello spazio abitabile, l’insufflaggio rappresenta la soluzione ideale.
In caso di muri dotati di intercapedine, l’intervento prevede, nella sua fase preliminare, la sigillatura di eventuali fori e successivamente l’insufflaggio del materiale isolante attraverso fori praticati nel muro, ad una distanza di circa un metro l’uno dall’ altro ed a circa 30-40 cm. dal solaio superiore.